Questa ricetta fa parte di un ricordo estivo: una gita domenicale piacevole, un pranzo altrettanto piacevole dove ho provato questa pasta che mi ha davvero conquistata. Il piatto che ho assaggiato non comprendeva pasta fatta in casa… così ho deciso di mettermi e mettervi alla prova. La raccomandazione è sempre la stessa: occhio alle materie prime che siano sempre di qualità. Un consiglio: le prime volte la pasta risulterà un pò “alta” ma con l’esercizio lo spessore migliora!
Ingredienti per 2 persone: 200 g di semola di grano duro, 2 uova non fredde, olio evo, sale, pepe, prezzemolo, 300 g di filetto di storione fresco, 200 g di vongole già aperte, aglio, due tazze di passata di pomodoro.
Procedimento: come prima operazione dedicatevi alla pasta. Predisponete uno spazio abbastanza ampio per lavorare, che sia il piano cucina o il tavolo dove pranzate; se avete una spianatoia in legno meglio sennò dovrete usare un recipiente piuttosto largo. In ogni caso mettete la farina sulla base, rompete le uova all’interno e battetele leggermente con una forchetta. Pizzico di sale e un cucchiaio d’olio subito dopo. Incorporate piano piano la farina. Lavorate a mano l’impasto fino a che otterrete un composto bello omogeneo. A differenza della farina 00, quella di semola rimarrà leggermente ruvida al tatto.
Mettetela a riposare coperta con un panno. Adesso dedicatevi al ragù che verrà preparato mettendo la passata di pomodoro in un largo tegame con un pò d’olio, aglio, sale, pepe. Fiamma bassa per iniziare. Nel frattempo lavate il filetto di storione, controllate che sia privo di spine, tagliatelo a pezzettoni e unitelo alla salsa. Aggiungete anche le vongole ma all’ultimo minuto dei 10 totali di cottura del ragù. Lavate e tritate a coltello il prezzemolo. Riprendete la pasta. Nel frattempo mette a scaldare l’acqua per cuocere la pasta. Tagliate la palla in 4 parti: mettete un pò di farina sul piano di lavoro e con l’aiuto di un matterello stendete la prima sfoglia. Se riuscite fate in modo che la forma sia rettangolare. Raggiunto lo spessore minimo piegate la sfoglia in tre parti. Tagliate delle strisce larghe almeno due centimetri. Sciolgietele e appoggiatele un un piatto infarinato per non farle appiccicare. Ripetete l’operazione con il resto del composto. Raggiunto il bollore lessate la pasta leggermente al dente. Conservate poca acqua di cottura prima di scolare. Versate la pasta nel tegame del ragù di pesce, insaporite con prezzemolo fresco e servite con un filo d’olio a crudo.
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