Oggi vi lascio una variante del mio ragù vegetariano da associare a uno dei formati di pasta che più amo: i pici toscani. Carnosi, sodi, sostanziosi… che altro dire.
Ingredienti per 2 persone: 200 g di pici (se non li trovate usate tranquillamente i bucatini), 2 coste di sedano, una carota, uno scalogno, un una manciata di soia macinata e disidratata, 200 ml di salsa di pomodoro, 1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro, un pizzico di cumino, un rametto di rosmarino, sale, pepe, olio evo.
Procedimento: si lavora come ad un ragù normale ovvero lavando e tritando al mixer la carota, il sedano (la percentuale maggiore e lo scalogno. A parte prendete il macinato di soia disidratata e mettetela in ammollo per 3 minuti in una scodella di acqua tiepida. In una casseruola mettete 3 cucchiai di olio, le verdure tritate e accendete la fiamma; non appena il soffritto prenderà colore e diventerà lucido, unite la soia ben strizzata, e dopo due minuti la salsa di pomodoro e il triplo concentrato. Cuocete per almeno 2 ore a fuoco bassissimo, parzialmente coperto. Va da sé che dovrete prepararlo già i buon mattino. Unite qualche ago di rosmarino tritato finissimo a coltello. Regolate di sale e di pepe. Non fate asciugare il sugo, piuttosto unite poca acqua o brodo vegetale.
Quando sarete quasi pronti con il sugo gettate i pici in una pentola d’acqua salata portata a bollore. Cuoceteli per almeno 20′. Scolate e deliziatevi. Per non vegani/vegetariani una bella spolverata di formaggio grattuggiato.
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